giovedì 13 agosto 2009

Ora et Labora...

Non credo di avere fede...
ho fiducia però...quella tanta...negli altri soprattutto...
però...ci sono momenti, come questo, in cui la fiducia che ho riposto in alcuni soggetti (non li chiamo persone per rispetto alle persone che frequento...quelle vere!)
vacilla senza sosta
...e basta a prendere in giro la gente che lavora!
voglio essere trattata coi guanti di seta
e se non proprio di seta vanno bene anche quelli di lattice
che ogni giorno uso per i miei bei restauri
(perchè io valgo...anche se non sono un alluce!)
...

11 commenti:

  1. La fiducia riposta nelle persone, ad un certo punto della vita, vacilla sempre. Accidenti! Ma qualcuno di vero per fortuna esiste!

    RispondiElimina
  2. Cara SUV, dovresti imparare a servirti del sano cinismo. Aiuta, sai? Cominci a prendere le cose della vita con il beneficio dell'inventario e quando qualcosa ti deluderà, non farai altro che buttarlo nel novero delle cianfrusaglie, senza soffrire più di tanto, sapendo che nella vita c'è sempre il buono e il cattivo. Potrà sembrare un po' egoistico il ragionamento, ma io lo ritengo semplicemente autodifesa. In quanto a ciò che meriti, per quello che sto imparando di te, cara amica, tu meriti i guanti di ali di farfalla e tutto il rispetto che si deve ad un artista come te: sì, vali, davvero. E tanto! Un bacio. Guido.

    RispondiElimina
  3. [... SUV, spero non sia per me la corona di spine!]

    RispondiElimina
  4. è più vergognoso non dar fiducia che darne e rimaner fregati.. però il rispetto per se stessi, quello non deve mancare mai.. eheh.. mi vien da ridere perché la storia del valgo e dell'alluce è da un po' che gira in testa anche a me!.. ti abbraccio!.. s&a*****

    RispondiElimina
  5. Ogni rapporto che istauro, parte con la massima fiducia. Poi chissà perchè questa diviene una torta che l'altro mangia, senza curarsi dell'effetto. Rosicchia tutto attorno per lasciarmi il pezzo centrale con la ciliegia. "T'ho lasciato il meglio!" mormora l'altro. "Che ingrata" sussurra. Ma non è questo che mi impensierisce. E' il rispetto, che dopo qualche tempo si tramuta in abitudine, in licenziosità. Tutto è possibile, tutto è permesso, il rispetto non ha più senso.
    E' come una tassa che paghi ad inizio rapporto e che poi si ammortizza nel tempo.
    Ma per me non è così, sia che valga o meno, non voglio che ciò mi sia tolto.

    RispondiElimina
  6. A volte la fede negli altri vacilla altre volte ci apre gli occhi su chi siamo e cosa vogliamo.

    complimeti per il post le foto in bianco e nero sono bellissime!

    Clelia

    RispondiElimina
  7. Per Squil:io spero sempre di incontare qualcuno di vero...è per quello che pgni volta mi fido nuovamente...perchè mi capita di incontrare chi mi ci fa credere nuovamente.

    RispondiElimina
  8. Per Guido:si...la corona di spine è per tutte quelle persone che ti hanno portato a pensare che non ti devi fidare per paura di soffrire...anzi per loro anche la fustigazione non basterebbe...fidati amico mio..c'è ancora qualcuno per cui vale la pena farlo...

    RispondiElimina
  9. Per Mil:ah...ti ho fregato l'alluce...costava caro?visto che vale posso venderlo e dividiamo il ricavato...ti fidi di me?
    S&A*****

    RispondiElimina
  10. Per asha: ragione...ragione...ragione...il rispetto è l'unica cosa che rende vero un rapporto e lo porta avanti...bisognerebbe fare un corso per il mantenimento del rispetto, della stima e della fiducia...non ne siamo capaci il più delle volte e perdiamo persone importanti per errori stupidi...grazie di essere tra noi e aver scelto questo angolo di folli scatenati...

    RispondiElimina
  11. Per Clelia: ma io non ci vedo bene...scherzo, spesso ci aiuta anche a capire chi vale davvero e chi no...benvenuta...puoi sederti sul divano con le scarpe in questo posto...però poi paghi la tintoria! ;)

    RispondiElimina